Campania Gusmed
- Scritto da Redazione
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Il 21 dicembre 2013 la rinnovata struttura alberghiera di Castello di Cisterna (Na) HOTEL**** QUADRIFOGLIO, ospiterà la tappa inaugurale della terza edizione del “Campania Gusmed Festival...dei sapori Mediterranei”. Il Patron del festival enogastronomico, Edoardo Lanza,ha voluto fortemente che la partenza di questa edizione si svolgesse in provincia di Napoli e grazie alla brillante disponibilità dei titolari della struttura e la collaborazione di aziende, tutte esclusivamente, Made In Sud, si darà il via per la terza volta al tour che girerà tutta la Campania evidenziando luoghi, tradizioni e cultura particolarmente legati a peculiarità culinarie ricche di genuinità. Numerose le aziende che, attraverso la formula ormai collaudata del CGF, provenienti da tutte le regioni del Sud, hanno deciso di seguire il tour per proporre le loro squisitezze e rafforzare il concetto del “Km O” legando il proprio marchio alla piattaforma “Saporì” che dal prossimo anno inizierà la distribuzione “ a domicilio” di solo prodotti selezionati MADE IN SUD.
La Fiera di S.Caterina
- Scritto da G.B.Cavalletti
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Appena sfumata, in quella che un tempo fu la Piazza Vecchia di Montecalvo, giunge oggi l’eco di una fiera le cui origini si perdono tra le trame del tempo e la nebbia novembrina che, in una sorta di velata protezione, avvolge il sito dell’antica chiesa di Santa Caterina. Più in là, dove lo sguardo incrocia gli anfratti arenaci della Macchia di Cavalletti, spuntati dal tempo, ma ancor di più dall’indifferenza dell’uomo, i bastioni delle antiche mura, che dalla fine del Medioevo
Tempo di vendemmia
- Scritto da Nicola Serafino
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La provincia di Avellino, area di elezione della viti- enologia campana, rappresenta il territorio maggiormente interessato dai profondi processi di trasformazione e razionalizzazione che hanno coinvolto tutta la regione negli ultimi trent’anni.L’istituzione delle tre DOC, poi DOCG, oggi DOP, irpine da un lato ha esaltato la vocazionalità viticola di diverse zone provinciali come quella del Taurasi, del Greco di Tufo o del Fiano, d’altro ha ridotto notevolmente la variabilità genetica della vite; vecchi vigneti sono stati sacrificati per lasciare spazio a varietà di maggior reddito con una riduzione consistente del numero di vitigni minori. I dati riferibili agli ultimi 12 anni (20002012), evidenziano, infatti, un forte processo di riqualificazione dei vigneti: 1.439 ettari ricorrendo al finanziamento delle varie OCM, altri 500 ettari grazie ad interventi dei privati, nel complesso i 2/3 della viticoltura iscritta agli Albi.
S.Francesco d'Assisi: il rito della lampada votiva
- Scritto da Alfonso Caccese
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Rinnovando una tradizione che si perpetua da tempo, il prossimo 4 ottobre, presso il Convento di San Antonio a Montecalvo Irpino, si ripeterà il rito di accensione della lampada votiva a San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia, in occasione della sua festa. Quest’anno l’onore di offrire l’olio per la lampada che rimarrà accesa per tutto l’anno all’altare del Santo, saranno le contrade di Cesine, Frascino, Santo Spirito, Grotta del Barone, Valli e San Vito. Sarà il Sindaco del Comune, Dott. Carlo Pizzillo a compiere il gesto di accensione della lampada, ripetendo quello che ogni anno si svolge anche ad Assisi, sulla tomba di San Francesco. L’offerta dell’olio avverrà nel corso della solenne concelebrazione eucaristica che si terrà il 4 ottobre al Convento di San Antonio a Montecalvo Irpino, alle ore 19. Presiederà il rito il parroco Don Teodoro Rapuano, con la partecipazione dei frati minori e alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
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5° Sagra dei cicatielli: Attività del gruppo Irpini di Vinovo
- Scritto da Luigi Lambiase
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La sagra dei cicatielli giunge alla quinta edizione. Una manifestazione iniziata quasi per caso,preparatoria al gemellaggio con Casalbore sta diventando un appuntamento molto sentito e vista la frequenza molto apprezzata dai Vinovesi e non. Da piccole cose a volte nascono grandi progetti e risultati inimmaginabili. Tutto ebbe inizio con la venuta a Vinovo di un gruppo di Casalboresi in occasione dei Cento anni di Nonna Carminella Parzanese in Ignelzi.Il comitato organizzativo costituitosi per l’occasione,diligentemente coordinato da Elmo Paradiso e coadiuvato dagli altri amici doveva essere un comitato a tempo, ma viste le esperienze e la buona riuscita delle iniziative, il comitato, divenuto Gruppo Irpini di Vinovo, decise di aderire ad una famiglia più grande: l’Associazione Campana Marechiaro in Piemonte che raggruppa cittadini provenienti da tutta la Campania.
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Vinovo (TO) di scena i “cicatielli” Montecalvesi
- Scritto da Nicola Serafino
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Quinta edizione della sagra dei Cicatielli, classica pasta della tradizione contadina Irpina. Cascina Don Gerardo di Vinovo in Via S. Bartolomeo.La pasta preparata in casa era uno dei piatti tipici delle casalinghe che, non potendo comperare la pasta dai pastai e/o dai rivenditori, ripiegavano sulla farina di cui ne disponevano in discreta abbondanza.Pasta povera priva di uova (col tempo qualcuno ha iniziato a farne uso) da condire nei modi più svariati, ma che trovava la massima esaltazione con un sugo a base di maiale e di salsicce fresche.Nelle campagne dove se ne faceva maggiore uso veniva consumata insieme alle verdure di facile approvvigionamento e quella condita con carne, generalmente, risultava il pranzo dei padroni. La sagra ripropone il piatto classico con costine di maiale e salsiccia fresca. I prodotti provengono direttamente dal sud;
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Il vecchio Mbà a…sostituito dai “lasertag”
- Scritto da Nicola Serafino
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Chi di voi non ricorda un gioco fatto da ragazzi in qualunque luogo che fosse disponibile, il famoso Mbà a… ? un gioco di gruppo “mbà fattu a peppu “, “mbà fattu a nicola , tipo nascondino o “acchiappa achiaparella”, fatto con armi di cartone o tutt’al più di legno. Anche questo gioco oggi ha subito una vera e propria rivoluzione dei tempi. Chi vi partecipa non ha più armi di legno o cartone ma vere repliche di quelle vere compreso l’abbigliamento strettamente paramilitare