Francesco Cusano,classe 1925,vicequestore aggiunto di Biella,nativo di Ariano Irpino,ucciso dalle Brigate Rosse il 2 Settembre 1976. Sono passati 30 anni da quella tragedia,dove ha perso la vita un servitore dello stato,colpevole di aver fatto solo il suo dovere di cittadino, garante dell’ordine pubblico e delle Istituzioni. Non ho letto, né visto, testimonianze o ricordi,la bella Irpinia,dimentica facilmente,rassegnata a essere vassalla di avvenimenti speculativi e promozionali,finalizzati a visibilizzare le nullità, presa dal sacro fuoco di incensiare i potenti (personaggi di scarso valore umano e politico),annullando il ricordo dei grandi del passato e il valore dei morti per la libertà umana e di pensiero.
Parlare di San Pompilio è sempre un rischio,con i Santi si scherza poco ed è giusto mantenere un rapporto di mera devozione. Degli oggetti sacri però,credo si possa parlare ancora,senza il timore di offenderne la”sacralità”,specie quando se ne discute sotto l’aspetto artistico e storico.
Prendo spunto da Disputationes Pompilianae n°0 ,per fare una disputationcella sull’art. a firma del dott.Muollo avente per titolo”L’altare di Casa Pirrotti e il dipinto della Madonna con Bambino e Santi”.
L’articolo rigorosamente scientifico,inizia un percorso di chiarimento e di verità,su tante fantasie e su tante congetture riguardo ad opere d’arte,spesso investite di significati e di ricorrenzialità che non hanno alcuna base scientifica e che rischiano di profanare la sacralità delle opere medesime.
Programma Annuale di Azione della Pro Loco Montecalvo Irpino AV
ANNO 2007
1 Gennaio 2007-Montecalvo –piazza Vittoria-1à Edizione del concorso “STELLA COMETA”
Il concorso è riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale”S.Pompilio M.P,.”di Montecalvo Irpino,consiste nell’esprimere pubblicamente un desiderio legato alle problematiche sociali e culturali del nostro
Sito Ufficiale: www.comune.montecalvoirpino.av.it e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Castello Pignatelli di Montecalvo - Un gemellaggio di arte e fede
Nel corso degli scavi per il restauro architettonico del Castello Comitale e di poi Ducale di Montecalvo Irpino,è venuta alla luce una bellissima trabeazione di un portale cinquecentesco,con la seguente scritta: HOMO HOMINI DEUS.I caratteri della scrittura sono riconducibili allo stesso periodo e/o mano della scritta sul portale e sulle trabeazioni interne della Ottagonale Cappella Carafa sec. XVI sita all’interno della Collegiata di Santa Maria
Il pane di Montecalvo di scena a Raitre sul Tgr Campania Questa mattina alle 11 e 45 su rai tre sarà di scena il pane di Montecalvo. Durante la trasmissione TGR Italia Agricoltura ci sarà un intero spazio dedicato alle fasi della lavorazione del pane di Montecalvo. Un ulteriore riconoscimento per un prodotto della nostra provincia che si avvia ad affacciarsi sul mercato nazionale. A Montecalvo, infatti, è in corso l’iter per il riconoscimento del marchioIGP proprio per il caratteristico pane cotto a legna. Ma non è solo la tecnica di cottura a contraddistinguere il prodotto irpino. La parte del leone lo fanno anche i lieviti naturali, E’ ancora in uso, infatti, la tradizione di usare il “crescente”. Si tratta di pasta inacidita, che produce una particolare flora batterica, che aggiunta ad acqua e farina produce la lievitazione dell’impasto. “Stiamo lavorando alla promozione di uno dei prodotti di punta della nostra produzione agro alimentare - dice Nicola Serafino, assessore allo sviluppo ed