Montecalvo Irpino : La storia
- Scritto da Redazione
- Categoria: Storia
I bastioni del castello medievale, costruito sul punto più alto del paese, sorvegliano sconfinati e variegati paesaggi in cui si distinguono, volgendosi in giro, la valle del Miscano con i piccoli centri abitati di Buonalbergo, Casalbore, Ginestra degli Schiavoni e Castelfranco, la valle dell'Ufita trapuntata dai borghi della Baronia, ed ancora il massiccio del Taburno - Camposauro e la vetta del Partenio.Montecalvo è incastonata sul crinale di un'altura a circa 623 metri di altezza e si raggiunge percorrendo una serie di tornanti che si avvitano lungo il colle costeggiando boschi, campi arati e dolci colline. Il borgo antico ha una conformazione tipicamente medievale, con le case che si stringono attorno al castello feudale, costruito dai Longobardi, secondo alcuni studiosi locali, sul sito di una precedente struttura fortificata romana, di cui però i recenti scavi archeologici non hanno rinvenuto traccia. Nel corso dei secoli l'abitato ha subito rimaneggiamenti ed ampliamenti e attorno al nucleo originario si sono aggiunte diverse costruzioni. Video
Memoria contadina
- Scritto da Paolo Saggese
- Categoria: Tradizioni
Angelo Siciliano è nato a Montecalvo nel 1946, appartiene a quelli che abbiamo definito i poeti della diaspora. Vive a Trento, «ma - dichiara - idealmente non mi sono mai distaccato dalla mia terra». La sua esperienza intellettuale ha inizio con “Versi biologici” (1977), cui seguono le poesie di “Tra l’albero di Giuda e quello del Perdono” (1987).Sono due raccolte di componimenti in italiano, che dimostrano un’eleganza e un’ispirazione non comuni, che richiamano alla memoria la migliore produzione dei poeti del Sud, da Scotellaro ad Alfonso Gatto, per arrivare agli autori della nostra Irpinia. Resto ammirato di fronte alla produzione poetica, artistica e antropologica di Angelo (all’anagrafe Angelomaria) Siciliano , nato a Montecalvo nel 1946, e che, da una vita ormai, ha abbandonato con il “corpo” l’Irpinia.
Lo zio d'America
- Scritto da Angelo Siciliano
- Categoria: Notizie
Questo testo rispecchia più o meno fedelmente quel mondo di affetti divisi, patrimonio comune sino agli anni Sessanta del Novecento e raccontato durante i lavori nei campi o dalle donne alle fontane e ai lavatoi pubblici. Fino a quegli anni, qualche ragazzo o ragazza ancora partiva dal paese per l’America, dopo aver contratto matrimonio per procura con qualche discendente degli emigrati di inizio Novecento. Lo zio in questione è il mio prozio Pompilio Iannone.Quando, una ventina di anni fa, chiesi a un mio amico, che aveva pure lui dei parenti americani, di tradurre in inglese questo testo, come aveva già fatto con un’altra mia poesia, mi rispose che, nonostante la bellezza struggente del contenuto, non se la sentiva. Aveva troppo rispetto per i parenti, ormai americani di seconda e terza generazione. Rispetto che lui estendeva alla memoria dei parenti emigrati scomparsi, che si erano trovati di fronte una realtà sconosciuta nel Nuovo Mondo, dove incontravano difficoltà non meno dure e pesanti, rispetto a quelle che si erano lasciati alle spalle e che affrontavano da sempre quelli rimasti in paese. Ma almeno negli USA c’era il lavoro e, nell’immaginario dei parenti in Italia, questo significava dollari e quindi benessere. Probabilmente erano gli stessi emigranti ad alimentare queste aspettative
Montecalvo Irpino:Un defibrillatore per la vita
- Scritto da Redazione
- Categoria: Cronaca
Stamane alle ore 11.00 presso gli uffici della Pubblica Assistenza Vita di Montecalvo Irpino, con una semplice e amichevole cerimonia, il Presidente del Rotary Club di Siziano, Ing. Felice Iorillo, ha fatto dono di un defibrillatore alla P.A. Vita di Montecalvo Irpino, dono del Club Rotary di Siziano che lui presiede. Fonte : www.luppino.it - Video da www.irpino.it
Presenti alla cerimonia il Sindaco di Montecalvo Irpino Dott. Carlo Pizzillo, nella veste anche di medico e cardiologo, il Presidente della P.A. Vita Montecalvo Irpino Sig. Iorio Giovanni, il Comandante la Stazione Carabinieri di Montecalvo Irpino, M.llo Vernucci Vincenzo, il Tesoriere della P.A. Vita Sig. D'Addona Armando e il consigliere comunale delegato Sig. Aramini Franco.
Nessun reintegro per la Ragioniera.
- Scritto da Redazione
- Categoria: Politica
L'Ammninistrazione Comunale, insediatasi nel mese di giugno 2009, aveva rimosso dalle funzioni di Ragioniera la dipendente E.G., assegnandola ad altri compiti.
La Funzionaria, che aveva adito il Tribunale di Ariano Irpino, si era vista rigettare il ricorso contro la sua rimozione.
La Ragioniera ha impugnato il provvedimento del Tribunale che, da ultimo, in coinposizione collegiale, ha definitivamente respinto anche l'appello.
Da : www.alternativapermontecalvo.it
Ticket sanitario:cambiano le regole
- Scritto da Redazione
- Categoria: Attualità
Dal 1° dicembre 2010 cambiano le regole per ottenere l'esenzione dalla quota di partecipazione alla spesa sanitaria (ticket) per condizione economica. Non cambiano i criteri che danno diritto all'esenzione ma cambia solo il metodo con il quale si certificano le esenzioni per reddito.Pertanto, tutti gli attestati di esenzione ticket per condizioni economiche con codice E01, E02, E03 ed E04 cesseranno la loro validità il 30 novembre 2010.
A partire dal 1° dicembre 2010 i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta utilizzeranno uno specifico elenco fornito dal sistema Tessera Sanitaria per assegnare la condizione di esenzione da reddito ai propri assistiti. Gli assistiti che godono di tali esenzioni dovranno verificare la presenza del proprio nominativo nell'elenco.
A 30 anni dal sisma del 1980: analisi e provocazioni corsare
- Scritto da Lucio Garofalo
- Categoria: Politica
In questi giorni non mancano le manifestazioni ufficiali per celebrare solennemente, alla presenza delle autorità istituzionali, il trentennale del terremoto che il 23 novembre 1980 sconquassò il Sud Italia con un’intensità superiore al 10° grado della scala Mercalli e una magnitudo pari a 6,9 della scala Richter. Una scossa interminabile, durata 100 secondi, fece tremare l’arco montuoso dell’Appennino meridionale, radendo al suolo decine di paesi dell’Irpinia e della Lucania e decimando le popolazioni locali. A 30 anni di distanza, il ricordo funesto di quella tragedia storica suscita negli abitanti che l’hanno vissuta sulla propria pelle, emozioni assai forti e contrastanti, di sgomento e cordoglio corale, un profondo senso di angoscia e turbamento, di inquietudine, dolore e rabbia.
La fiera di Santa Caterina a Montecalvo Irpino-2010
- Scritto da Redazione
- Categoria: Tradizioni
E' tutto pronto, e da oggi fino a domenica 21 novembre sarà in scena la grande manifestazione che coinvolgerà l’intera comunità di Montecalvo e i comuni vicini come vuole l’antica tradizione. Foto fonte Irpino.it Testo da Irpinia in festa. Il tutto è organizzato dall’assessorato allo sviluppo e promozione e l’assessorato all’agricoltura e, ancora una volta,a farla da padrone, sarà la specialità indiscussa e apprezzata tipica locale, il “pane di Montecalvo” che sarà esposto nel cosiddetto “tempio del pane” dove tutti i fornai del paese, e anche quelli provenienti dalle restanti parti della regione e da altre regioni d’Italia, proporranno le loro specialità. Tante le iniziative che verranno proposte anche quest’anno a partire dall’artigianato, prodotti tipici e agricoltura. All’interno della tendostruttura saranno allestiti prodotti di artigianato, arte, gastronomia.
Pagina 55 di 123