Sequestro per bancarotta fraudolenta
- Scritto da Redazione
- Categoria: Cronaca
Sequestro per bancarotta fraudolenta
Bloccati beni per oltre 700.000 euro ad Ariano e Montecalvo Irpino: si indaga su operazioni commerciali che hanno danneggiato una società fallita e i suoi creditori, con un passivo di quasi 3 milioni di euro.
Nella giornata di ieri, militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Ariano Irpino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sequestro preventivo emessa dal Tribunale di Benevento di un opificio industriale sito in Ariano Irpino e di due terreni ubicati in Montecalvo Irpino, ritenuti profitto del delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione commesso nella gestione di una società con sede in Montecalvo Irpino, operante nel
Il mio libro
- Scritto da Redazione
- Categoria: Attualità
Confinati Politici in provincia di Avellino Montecalvo Irpino - Alfonso Caccese
Madonna del Rosario 2024
- Scritto da G.B.Cavalletti
- Categoria: Storia
Accogliendo l’esortazione del Pontefice, la parrocchia di San Pompilio, in Montecalvo, ha realizzato un fitto programma di preghiera che con cadenza ad ogni sedici del mese ha avuto culmine, di volta in volta, nella celebrazione del Santo Rosario ai piedi della magnifica statua lignea di Mamma Bella dell ‘Abbondanza, nella chiesa abbaziale di Santa Maria Maggiore. L’occasione offre lo spunto per ripercorrere, a grandi linee, date ed eventi legati ad una devozione mai estranea alla cultura e alla storia di Montecalvo.
Non c’è dubbio che il 7 ottobre del 1571 sia una delle date più rappresentative nella storia della Cristianità. Lo scampato pericolo di una guerra di religione all’inizio del Terzo Millennio, e la celebrazione, quasi contemporanea, dell’Anno del Rosario, creano, in qualche modo, una sottile linea di collegamento tra i nostri giorni e la storia di 422 anni fa. La flotta unita degli stati cristiani debellò, a Lepanto, il pericolo dell’ invasione europea da parte dei Turchi, e papa Sisto V, successivamente proclamato Santo, istituì la festa della Beata Vergine Maria della Vittoria attribuendo al suo diretto intervento il merito, appunto, della vittoria. In quella circostanza il Pontefice raccomandò a tutto il mondo cattolico la recita del Santo Rosario. Due anni più tardi Papa Gregorio XIII, nel ricordo del giorno domenicale in cui il mondo cristiano, con la recita della preghiera mariana per eccellenza aveva sostenuto il suo esercito, modificò il nome della festa chiamandola della Beata Vergine Maria del Santo Rosario e ne fissò la memoria alla prima domenica di ottobre. Fu nel 1913 che Papa Pio X, anch’egli divenuto poi Santo, riportò definitivamente al 7 ottobre la data della solennità della Beata Vergine del Rosario.
Čedo Žic e Montecalvo
- Scritto da Redazione
- Categoria: Storia
Zic Ceolo Giovanni data di nascita 1922 luogo di nascita Veglia, Yugoslavia luogo di residenza Yugoslavia colore politico antifascista condizione/mestiere/professione studente
Unità archivistica busta 5571 - fascicolo 139389 - estremi cronologici 1941-1941.
Giuseppe Kravos (1909 - 1974) era nativo da S.Croce di Aidussina, l'immediato retroterra di Trieste - ne dista circa 35 km. Sulla documentazione anagrafica sia Giuseppe che la moglie vengono indicati di “nazionalità italiana e di razza ariana”.
E' stato processato davanti al Tribunale speciale per la difesa del regime a Trieste alla fine 1940 / primi del 41 come appartenente all'organizzazione sovversiva degli Sloveni di Trieste - nel periodo cioè precedente la guerra con la Jugoslavia. ( nella foto: in camera da internati presso l'albergo di Ersilia Scoppettone a Montecalvo Čedo Žic, Jisef Kravos, Riko Miller, Nazzareno Di Pietro messinese)
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